Al via il nuovo corso post-diploma biennale ITS filiera agroalimentare sostenibile del territorio di Mantova: iscrizioni disponibili fino a metà settembre. Confindustria Mantova nel board della Fondazione.
Confindustria Mantova partecipa alla costituenda Fondazione ITS Filiera agro-alimentare sostenibile Territorio di Mantova, Fondazione che ha aperto la selezione per 25 allievi relativamente al nuovo corso biennale che avrà sede principalmente all’azienda Bigattera dell’istituto agrario “Strozzi” come sede ospitante.
Il titolo, riconosciuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca, sarà quello di Tecnico superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agro-alimentari e agro-industriali - 5° livello EQF (sistema europeo dei livelli d’istruzione da 1 a 8).
I percorsi ITS sono corsi biennali post diploma, introdotti nel nostro ordinamento scolastico nel 2008 finanziati dal Fondo sociale europeo (attraverso le Regioni) e dal MIUR rivolti a giovani adulti (di massimo 29 anni di età) disoccupati e occupati in possesso del diploma di scuola media superiore interessati a sviluppare un progetto professionale e un inserimento lavorativo con funzioni tecnico-operative nell’ambito delle produzioni agroalimentare.
Il corso ha una durata di 1800 ore su quattro semestri formativi e presenta alcuni punti di forza innovativi: il 40% del monte ore (quindi 720 ore) si svolge come stage presso aziende del settore di riferimento e il 50% dei docenti proviene da specializzati del mondo agroalimentare.
Il corso ITS “Istituto Tecnico Superiore ad indirizzo agro-alimentare sostenibile” di Mantova è stato ammesso al finanziameno di Regione Lombardia con un contributo di 210mila euro sui 2 anni; è il primo corso ITS attivato in Provincia di Mantova e costituisce un punto di forte innovazione nell’offerta formativa territoriale, costruita in stretta sinergia con il mondo del lavoro locale e la filiera produttiva nella quale si inserisce il percorso stesso.
La figura fa riferimento al quadro nazionale delle “Nuove Tecnologie per il Made in Italy: Tecnico Superiore responsabile delle produzioni e delle trasformazioni agrarie, agroalimentari e agroindustriali”.
La Fondazione di partecipazione in fase di costituzione è obbligatoria per l’attivazione dei corsi ITS e annovera tra i suoi 26 soci fondatori: l’Istituto agrario Pietro Antonio Strozzi, i Comuni di Mantova e Gonzaga, la CCIAA, la Provincia, Confindustria Mantova, Confagricoltura, Coldiretti, i Consorzi del Parmigiano-Reggiano e del Grana Padano, Confcooperative, gli Ordini Professionali dei Veterinari e degli Agronomi, nonché i Collegi dei Periti agrari e degli Agrotecnici, l’Assoallevatori, la Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica di Milano, diversi enti formativi come Enaip, Ifoa, For.Ma, Sapiens e tra le aziende Rete Carpaneta e la Cooperativa San Lorenzo.
Tale pluralità di soggetti costituenti dimostra il sostegno del territorio per la figura di un Tecnico superiore capace di rispondere alle richieste provenienti dal comparto agricolo e agro-industriale. Per capirne e soddisfarne le esigenze è prevista una forte partnership tra le forze imprenditoriali, le strutture economiche e le risorse tecnico-professionali.

Tale sinergia si concretizza nel CTS Comitato Tecnico Scientifico composto da 13 membri, tra i quali Confindustria Mantova, e coordinato dal dottor Maurizio Castelli, agronomo, già assessore per 10 anni alle politiche agro-alimentari della Provincia. Il CTS ha elaborato il piano di studi con particolare attenzione agli elementi di innovazione e ricerca, sviluppo e sperimentazione nei settori della filiera agro-alimentare a protezione e difesa delle specificità del Mantovano e per la crescita e lo sviluppo di nuove e diffuse professionalità tecniche. Da sottolineare l’attenzione alla sostenibilità produttiva.
Per l’accoglienza in stage, punto di forza del corso, sono disponibili oltre 40 posti; mentre sono 28 le disponibilità all’assunzione per i diplomati tecnici superiori che manifestino le professionalità richieste dalle aziende. I numeri sono compatibili con il numero massimo di 25 studenti iscritti.
Sedi del corso saranno, oltre alla citata azienda Bigattera di Mantova, il MaMu concesso dalla CCIAA e l’azienda Carpaneta di Bigarello, gestita da Rete Carpaneta, socia della Fondazione.
Tutti gli interessati a frequentare il corso, che prevede una quota di iscrizione di 500,00 euro annui, dovranno compilare il modulo di iscrizione scaricabile al link http://www.istruzione.lombardia.gov.it/mantova/its/
Entro fine settembre 2017 saranno inoltre organizzati i test d’ingresso per tutti gli iscritti, in quanto il percorso di studi è a numero chiuso per massimo 25 posti.
Tutte le informazioni sono disponibili presso l’Ufficio Scolastico Provinciale Mantova, Segreteria Sig.ra Vincenzina Albé ai contatti mail:
usp.mn@istruzione.it - Tel. 0376227207.
Per approfondimenti contattare Daniela Ferrari (
ferrari@assind.mn.it)